Hai mai avuto la sensazione che se una cosa non è perfetta, allora è un completo disastro? Questo è il cosiddetto pensiero “bianco o nero”, un modo di vedere le cose che spesso ci blocca, impedendoci di apprezzare le sfumature. Ma non preoccuparti, non stiamo per addentrarci in teorie complicate! Nel nostro approccio di Now or Never, prendiamo questa sfida come uno stimolo, un’opportunità di esplorare nuovi modi di pensare.
In sintesi, questo tipo di ragionamento ti porta a vedere le situazioni come completamente buone o totalmente negative, come se esistesse solo il successo o il fallimento. Certo, è facile caderci, ma abituarsi a cercare le sfumature può davvero trasformare il modo in cui affronti le sfide quotidiane.
Perché ci capita?
Siamo stati tutti influenzati, magari da aspettative troppo alte o dall’idea che tutto deve essere perfetto. Il nostro modo di vedere le cose – Now or Never – non significa affatto che devi fare tutto o fallirai! Al contrario, è un invito a cogliere le occasioni, anche quando ci sembrano difficili o imperfette, trovando un punto di equilibrio tra lo slancio e la flessibilità. In fondo, il vero cambiamento parte dal riconoscere che il progresso è fatto di piccoli passi, non di salti estremi.
Il progresso è fatto di piccoli passi, non di salti estremi.

Come lo vediamo nella vita di tutti i giorni?
Queste situazioni si possono vedere in innumerevoli contesti, in quanto sono connesse ad un’emozione di base, che identifichiamo nella paura.
La paura canalizza il comportamento verso direzioni opposte: attacco o fuga, bianco o nero. Le sfumature sono complesse da gestire, richiedono energia, pazienza, attesa. E’ più facile convincersi che la realtà sia ciò che non desideriamo, piuttosto di accettare che non sia perfetta come noi vorremmo.
Per esempio, ipotizziamo che devi fare un colloquio di lavoro: forse pensi che se farai anche solo un piccolo errore automaticamente non otterrai il posto a cui ambisci. Questo è un esempio classico di pensiero “bianco o nero”. In realtà, quei piccoli errori non definiscono chi sei o quanto vali. Inizia a notare i tuoi successi, anche piccoli, perché quelli sono ciò che ti spinge in avanti.
Oppure, guardiamo alle persone che devono fare una dieta per perdere peso. Anche qui, spesso ci si concentra troppo su piccoli errori, come mangiare un dolcetto di troppo, e ci si sente come se tutto fosse rovinato. Invece, il nostro approccio suggerisce di essere gentili con noi stessi. L’importante è capire che una piccola deviazione non annulla i progressi fatti. C’è sempre spazio per migliorare senza dover essere perfetti.
Inizia a notare i tuoi successi, anche piccoli, perché quelli sono ciò che ti spinge in avanti.
Inizia a vedere le sfumature
Il trucco è rendersi conto che la vita è fatta di sfumature. Quando riconosci che il fallimento non è mai totale e il successo non è mai perfetto, hai già fatto un passo avanti verso una mentalità più equilibrata.
A questo punto potresti pensare: “Ma aspettate un attimo! Voi vi chiamate Now or Never! Non è anche questo un pensiero bianco o nero? Siete voi i veri estremisti qui!”
E qui, ti fermiamo subito con un sorriso. No, tranquillo, non siamo qui per metterti ansia o spingerti sull’orlo del precipizio con frasi tipo “O adesso o mai più!”. Il nostro messaggio è molto più giocoso e, diciamocelo, molto più realistico. Quando diciamo Now or Never, non intendiamo “fai tutto alla perfezione, subito, o sei spacciato!”. Piuttosto, è il nostro modo di dirti: “Ehi, il momento migliore per iniziare è adesso, anche se le cose non sono perfette. Non serve che tutto sia pronto o impeccabile. Fai quel passo comunque!”
E’ un invito gentile a muoverti, senza l’ansia da prestazione. Se aspetti che tutto sia perfetto, sai bene come va a finire: non succede mai! Noi ti incoraggiamo a smettere di procrastinare, a dire sì a quel piccolo passo, anche con le imperfezioni e le incertezze del caso. Now or Never è più un promemorie che un ultimatum!
Relazioni e pensiero “bianco o nero”
Anche le relazioni possono essere influenzate dal pensiero “bianco o nero”. Hai mai pensato che un singolo commento negativo o un piccolo conflitto possa mettere fine a tutto? Spesso vediamo le relazioni attraverso questa lente rigida, dimenticando che i rapporti sono dinamici, fatti di alti e bassi. Ma non preoccuparti, nessuno ti sta dicendo che devi accettare situazioni tossiche! In Now or Never, incoraggiamo la resilienza, non la perfezione. Le relazioni sono come una danza: a volte inciampi, ma puoi sempre riprenderti e trovare il ritmo giusto.

Il pensiero rigido può portare a credere che ogni disaccordo sia un segno di un fallimento totale, invece di vedere il conflitto come una parte normale del processo di crescita di una relazione. Riconoscere queste trappole mentali è il primo passo per sviluppare una connessione più sana e duratura. Invece di pensare che una piccola crepa debba distruggere il tutto, possiamo vedere i conflitti come opportunità per crescere insieme e rafforzare il legame.
Le relazioni sono come una danza: a volte inciampi, ma puoi sempre riprenderti e trovare il ritmo giusto.
Cosa ci porta a pensare così?
Molte volte, il pensiero “bianco o nero” nasce, oltre che dalla paura, da vecchi modelli che ci portiamo dietro, magari da quando eravamo bambini o da situazioni in cui ci è stato insegnato che solo il “perfetto” è accettabile. Ma qui non stiamo cercando colpe o traumi da analizzare in profondità. Piuttosto, in Now or Never ci piace vederlo come una buona occasione per riprendere il controllo della nostra vita, smettendo di applicare criteri troppo rigidi.
Istruzioni per l’uso: come riconoscere e superare il pensiero “bianco o nero”
Riconosci l’origine dei tuoi pensieri: forse i modelli appresi da genitori o insegnanti hanno influenzato il tuo modo di pensare, rendendoti troppo critico verso te stesso o gli altri. Identificarli ti aiuterà a lasciarli andare.
Il perfezionismo non è il tuo amico: avere standard elevati è fantastico, ma essere perfezionisti può rappresentare un autosabotaggio. Quante volte hai pensato che solo l’eccellenza assoluta valesse qualcosa? Qui sta la trappola del pensiero “bianco o nero”. Lasciati la libertà di sbagliare, e scoprirai che i tuoi risultati miglioreranno proprio grazie a una maggiore flessibilità.
L’impatto sul benessere personale
Questo modo di pensare può farti sentire come se stessi sempre lottando contro un muro insormontabile. Può portare ansia, insoddisfazione e una sensazione di fallimento continuo. Ma la buona notizia è che puoi cambiare questo schema! Inizia accettando che non c’è solo bianco o nero, ma un intero spettro di colori nel mezzo. Ogni passo, anche imperfetto, è un passo avanti.
Nel progetto Now or Never non ci piace pensare che sia “ora o mai più” in senso estremo. Lo ripetiamo, è più un invito ad agire, a fare quel primo passo, anche se non è perfetto. Non c’è nulla di ossessivo o finale, solo un incoraggiamento a cogliere le opportunità e a crescere.
Superare il pensiero rigido
Se senti che spesso ti ritrovi bloccato nel pensiero rigido, niente panico! La buona notizia è che ci sono modi efficaci per liberarsene. Riconoscere queste distorsioni cognitive e lavorare su di sé con gentilezza sono passi fondamentali. Ma cosa significa tutto questo nel concreto? Te lo spieghiamo con un approccio pratico e orientato all’azione, come piace a noi in Now or Never.
Riconosci le distorsioni cognitive
Il primo passo per uscire dal pensiero rigido è accorgersi quando accade. Hai mai notato quei momenti in cui tutto sembra bianco o nero? Essere consapevoli delle tue distorsioni cognitive significa capire quando la tua mente ti sta dicendo che tutto deve essere perfetto o altrimenti è un fallimento. Non stiamo parlando di fare analisi profonde, ma piuttosto di un semplice “stop and think“: fermati un attimo e chiediti se davvero la situazione è così estrema.
Ma oltre ai pensieri, fermati anche ad ascoltare le tue emozioni. Che cosa senti, qui e ora? Qual è la sensazione che emerge? A volte, la rigidità del pensiero nasconde emozioni non esplorate: paura, insicurezza, frustrazione. Anziché cercare subito di cambiare prospettiva, ti invitiamo a entrare in contatto con quelle emozioni, senza evitarle o giudicarle. Sentire nel corpo cosa succede quando percepisci la situazione come bianca o nera, rigida o estrema, è un passo cruciale per comprendere davvero ciò che stai vivendo.
Riconoscere queste emozioni ti permette di fare spazio a nuove possibilità di interpretazione. Cambiare prospettiva diventa, allora, non solo un esercizio mentale, ma una trasformazione emotiva. Permettere alle emozioni di fluire, senza bloccarle, ti dà la possibilità di vedere le sfumature grigie, non solo i poli opposti. Quando sei in contatto con le tue emozioni, puoi accogliere l’esperienza nella sua interezza, e da lì trovare soluzioni più equilibrate, vivendo con meno stress e più apertura mentale.
Riconoscere queste emozioni ti permette di fare spazio a nuove possibilità di interpretazione.
Pratica la compassione verso te stesso
Ecco un altro punto chiave: la self-compassion. Non è solo una parola alla moda, è un’abitudine che può trasformare il modo in cui ti vedi. Invece di soffermarti su cosa è andato storto, focalizzati sui tuoi punti di forza. Se cadi in quella trappola del “ho sbagliato, quindi valgo meno”, ricordati che stai sempre imparando. Ogni passo – anche quelli meno perfetti – ti avvicina alla tua meta.
Essere compassionevoli verso noi stessi significa dare valore ai nostri successi, anche se piccoli, e non punirci per ogni errore. Invece di essere il tuo peggior critico, prova a diventare il tuo migliore alleato. A lungo termine, questo ti aiuterà a costruire una visione di te più equilibrata e serena.
Quando è il momento di agire? Adesso, ovviamente!
E se ti rendi conto che questi pensieri continuano a ripresentarsi, forse è il momento di agire. In Now or Never, vogliamo darti una spinta: perché aspettare? Se senti che il pensiero “bianco o nero” ti sta trattenendo, potrebbe essere il momento giusto per parlare con un coach.
Un coach ti aiuterà a riconoscere queste dinamiche e ti fornirà strumenti pratici per superarle. Ti guiderà nel trovare nuovi modi di vedere le cose e ti supporterà nel fare quel passo decisivo verso una mentalità più equilibrata. Non c’è bisogno di aspettare la perfezione o un momento ideale: a volte, il miglior momento per iniziare è proprio adesso!
Quindi, se ti senti pronto a trasformare il tuo modo di pensare, perché non fare il primo passo oggi stesso? Il pensiero “bianco o nero” non deve più avere il controllo!
E ORA TOCCA A TE!
Fai pratica con i nostri esercizi: il segreto per migliorare è nella costanza e nella determinazione. Non aspettare il momento perfetto – il momento è adesso, Now or Never! Mettiti in gioco con impegno e vedrai come i piccoli passi portano a grandi trasformazioni.
Pratica il reframing: clicca qui per visualizzare l’esercizio.