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Come costruire resilienza per affrontare le sfide della carriera

La carriera, come la vita, è un viaggio pieno di curve, salite ripide e qualche imprevisto. Ci sono giorni in cui ti senti un supereroe, e altri in cui tutto sembra crollarti addosso. In questi momenti, la resilienza diventa il tuo superpotere segreto. Ma cos’è la resilienza, e come puoi svilupparla per navigare con successo le sfide professionali?

Cos’è la resilienza?

La resilienza è la capacità di affrontare le avversità, adattarsi ai cambiamenti e riprendersi dai momenti difficili, uscendo persino rafforzati. Non significa evitare il dolore o ignorare i problemi, ma trovare modi per trasformare le difficoltà in opportunità di crescita.
Immagina la resilienza come un muscolo: più lo alleni, più diventa forte, aiutandoti a superare situazioni che all’inizio sembravano insormontabili.

Tuttavia, alcuni studiosi mettono in discussione la resilienza quando è sviluppata in modo eccessivo. Ritengono che la capacità di sopportare situazioni altamente stressanti, anche in contrasto con i propri valori o la propria indole, possa portare a una sorta di “cecità” verso la necessità di cambiamento. In altre parole, un’eccessiva resilienza potrebbe farci tollerare a lungo condizioni che sarebbe più sano o giusto modificare.

Personalmente, non credo che il problema risieda nella resilienza stessa, che considero sempre preziosa, anche quando è molto sviluppata. Piuttosto, penso che il vero ostacolo possa essere un’altra area della personalità o del comportamento, come:

  • la difficoltà a uscire dalla zona di comfort, anche quando questa è tutt’altro che confortevole, ma familiare e prevedibile.
  • l’incapacità di trovare nuove strade o modi di pensare.
  • la difficoltà a cambiare o allontanarsi da una situazione.
  • l’incapacità di riconoscere e affrontare un problema presente.

La resilienza, se integrata con la capacità di guardare oltre e agire per il cambiamento, diventa allora una risorsa potente e trasformativa.

Credo, tuttavia, che sia fondamentale prestare molta attenzione a se stessi: alle proprie sensazioni, emozioni e agli obiettivi che ci si è posti. Se da un lato è essenziale sapersi difendere dagli eventi negativi senza lasciarsi travolgere, dall’altro è altrettanto importante saperli evitare quando possibile. Ancora più cruciale è la capacità di esplorare nuove strade, intraprendere percorsi diversi e, in generale, portare novità nella propria vita: aprirsi al cambiamento, in altre parole.

Perché è fondamentale nel contesto lavorativo?

Nel lavoro, le sfide sono inevitabili: scadenze serrate, cambiamenti improvvisi, rapporti difficili con i colleghi, o addirittura battute d’arresto come perdere un cliente o una promozione. La resilienza non elimina queste difficoltà, ma ti aiuta a:

  • rimanere lucido sotto pressione: quando tutto sembra andare storto, un approccio resiliente ti permette di gestire le emozioni e mantenere il focus;
  • adattarti al cambiamento: in un mondo in costante evoluzione, chi riesce a reinventarsi e a vedere le opportunità nel cambiamento ha un vantaggio competitivo;
  • proteggere il tuo benessere: la resilienza non è solo una questione mentale, ti aiuta anche a ridurre stress e burnout, preservando la tua energia a lungo termine.

Costruire la resilienza: da dove partire?

Come detto, la resilienza è un muscolo, e come tale va allenata. Ma da dove cominciare? Ecco alcune strategie pratiche per sviluppare questa abilità essenziale:

1. Accetta le difficoltà come parte del percorso

La prima cosa da fare è cambiare prospettiva. Le difficoltà non sono ostacoli che vogliono farti fallire, ma lezioni che vogliono insegnarti qualcosa.

Prova a chiederti: “cosa posso imparare da questa esperienza?” Questo approccio ti permette di crescere anche nei momenti più complessi.

2. Costruisci una rete di supporto

Non affrontare tutto da solo. Colleghi, amici e mentori possono offrirti sostegno emotivo e punti di vista diversi. Avere persone di fiducia intorno a te è come avere una rete di sicurezza sotto una corda tesa: se cadi, non ti schianterai a terra.

Suggerimento: trova un gruppo di confronto o un coach che possa darti supporto durante i momenti di difficoltà. Anche semplicemente pranzare con un collega fidato può fare la differenza.

3. Pratica la consapevolezza (mindfulness)

Essere presente nel qui e ora ti aiuta a non farti sopraffare da preoccupazioni per il futuro o rimpianti per il passato. Puoi iniziare con semplici esercizi di respirazione o meditazione, anche per pochi minuti al giorno.

4. Coltiva una mentalità orientata alla crescita

Abbraccia l’idea che le difficoltà non siano ostacoli insormontabili, ma opportunità di apprendimento. 

Quando ti trovi di fronte a un problema sul lavoro, chiediti: “Cosa posso imparare da questa situazione?” 

Allenare la tua mente a vedere il lato positivo ti aiuterà a sviluppare maggiore flessibilità e ottimismo.

Esempio pratico: se un progetto non va come speravi, prendi nota di ciò che è andato storto e identifica cosa puoi migliorare la prossima volta. Considera i fallimenti come step fondamentali verso il successo.

5. Impara a gestire lo stress

Lo stress è inevitabile, ma non deve sopraffarti. Imparare a gestirlo è una skill cruciale per mantenere la calma sotto pressione.

  • Pratica tecniche di rilassamento come il training autogeno. Anche meditazione e respirazione, sono di grande aiuto.
  • Dai priorità al sonno: una mente riposata affronta meglio le sfide.
  • Spezza i compiti complessi in micro-azioni: affrontare il lavoro un passo alla volta riduce il senso di sopraffazione.

6. Adatta il tuo mindset al cambiamento

Il mondo del lavoro è in continua evoluzione: nuovi strumenti, nuove richieste, nuove tecnologie. Resistere al cambiamento è spesso controproducente. Invece, abituati a vederlo come una possibilità per reinventarti e accrescere le tue competenze.

Esercizio utile: ogni mese, identifica una skill o una tendenza del tuo settore che vorresti approfondire e dedica del tempo ad aggiornarti.

7. Sviluppa il tuo “scopo professionale”

Avere uno scopo chiaro nella tua carriera ti dà un’ancora emotiva nei momenti difficili. Quando sai perché fai ciò che fai, diventa più semplice affrontare le sfide.

Domanda guida: perché hai scelto il tuo lavoro? Come si allinea con i tuoi valori e obiettivi personali? Rispondere a queste domande ti aiuterà a mantenere la motivazione anche nei periodi difficili.

8. Festeggia i tuoi successi, grandi e piccoli

La resilienza non significa solo superare gli ostacoli, ma anche riconoscere i tuoi progressi. Celebrare ogni vittoria, anche le più piccole, rafforza la fiducia in te stesso.

Abitudine da adottare: ogni settimana, prendi 10 minuti per riflettere su cosa hai realizzato. Annotalo in un diario della gratitudine professionale.

9. Accetta e valorizza il processo

La resilienza non riguarda solo il superare momenti difficili, ma anche il saper apprezzare il percorso verso i propri obiettivi. È fondamentale riconoscere che il processo richiede tempo e che non si vedranno risultati immediati. Sapere che stai facendo la cosa giusta, anche se i frutti del tuo lavoro non sono ancora visibili, è essenziale per mantenere la motivazione.

BJ Fogg nel suo “Tiny Habits” descrive questo momento come la “Valle della Disillusione”, quel periodo in cui l’entusiasmo iniziale svanisce e i progressi sembrano lenti o inesistenti. È proprio qui che la resilienza gioca un ruolo chiave: accettare questa fase come parte naturale del processo e non come un segno di fallimento.

Conclusione

Costruire resilienza non è un processo immediato, ma un viaggio continuo. Ogni piccolo passo che compi per allenarti a fronteggiare le sfide della carriera contribuisce a renderti più forte, più sicuro di te e più capace di adattarti ai cambiamenti. Ricorda: non si tratta di evitare le difficoltà, ma di imparare a danzare sotto la pioggia.

Quale di queste strategie implementerai subito? Fai il primo passo oggi per diventare la versione più resiliente di te stesso. È un viaggio che vale la pena iniziare! Now or never!

E ORA TOCCA A TE!

Fai pratica con i nostri esercizi: il segreto per migliorare è nella costanza e nella determinazione. Non aspettare il momento perfetto – il momento è adesso, Now or Never! Mettiti in gioco con impegno e vedrai come i piccoli passi portano a grandi trasformazioni.

Esercitati a trasformare gli ostacoli in opportunità. Pratica la meditazione ed il respiro consapevole.

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